Una stagione da ricordare

Titoli di coda sui campionati ed i primi bilanci sono necessari.

Nella serie C femminile raggiunti i play off le gabiccine si sono battute fino alla fine, giocando 18 set nelle ultime 4 gare ed hanno perso alla gara di spareggio ad Ascoli che poi è salito in B2 battendo in 2 gare Amandola. Squadra costruita con un sistema di gioco per nulla abituale con il palleggiatore schierato opposto al centrale e due opposti che ha vinto molto nella prima fase, ha poi dovuto cambiare per necessità e rimettere in campo un sestetto classico che comunque si è ben comportato. Ascoli era leggermente più forte e con un organico ampio, Gabicce ha giocato con acciacchi vari e senza cambio del palleggiatore e nonostante tutto ha messo in mostra il carattere giusto per i play off. Di positivo ci sono tanti aspetti, ma c'è da lavorare molto su organizzazione e ore di allenamento. La dirigenza è già al lavoro per il prossimo anno per allestire una squadra competitiva che possa andare oltre i risultati ottenuti.
La Coppa Marche è sfuggita di mano alle gabiccine in un momento particolare, quando cioè il palleggiatore titolare ha lasciato la squadra, questo è un obiettivo mancato sul quale occorre meditare per il futuro in modo da fissare le priorità e migliorare.

Under 18
Grande campionato provinciale con una sola sconfitta in finale giocata contro la Scavolini-Snoopy che obiettivamente aveva un organico superiore. Gabiccine sempre contate e con due fronti aperti (campionato di prima divisione), hanno giocato troppo nervose una finale che poteva essere molto più combattuta. Un secondo posto che soddisfa pienamente la società sopratutto per i progressi fatti e per la conferma al vertice provinciale. La fase regionale si chiude amaramente con una sconfitta immeritata contro Casette D'Ete che vede le gabiccine estromesse dalle finali ed anche qui bastava poco per passare il turno. L'ottima gara con le campionesse regionali di Jesi non è bastata per rifarsi dalla precedente sconfitta, si chiude al 5° posto con il rammarico di un sorteggio che ha messo di fronte le più forti alle gabiccine e, nell'altro girone, si è giunte facilmente in finale. Grazie anche all'apporto di Maurizio Moretti le under 18 hanno lavorato sulla tecnica individuale, ma dovranno lavorare ancora molto se vogliono raggiungere ambiziosi traguardi. Anche in questo caso dirigenza al lavoro per i programmi estivi e del prossimo anno.

Prima Divisione
La squadra è arrivata fino alla finale provinciale (gara 3) persa 3-2 (15-13) contro Snoopy senza la giocatrice più esperta, quindi c'è da fare un applauso alle giovani under 18 che hanno dimostrato di essere molto competitive e pronte a fare un salto di qualità che potrà avvenire solo attraverso un duro lavoro in palestra per tutta l'estate e per gli anni a venire. Campionato più che ottimo in provincia Gabicce ha dominato (San Pietro era già in D dopo la prima fase con giocatrici di 2 categorie sopra!), ma alla fine non è riuscita a centrare la promozione che comunque non era l'obiettivo della società visto che si partiva per far fare esperienza alle giovani under 18. In conclusione le giovani si sono fatte più di 50 partite, qualcuna anche di più perchè ha preso parte alla Coppa Marche con la serie C e, in alcuni periodi, troppo ravvicinate e con pochi allenamenti a disposizione. Occore ripartire dalla organizzazione e puntuale programmazione con almeno 4 allenamenti la settimana, provare a fare meglio e puntare all'eccellenza, cioè prendendo esempio da quelli che lavorano molto e vincono, con tanto impegno e dedizione si può arrivare.

Under 16, 14 e 13
Ottime prove delle gabiccine che crescono ed alle quali viene chiesto un maggiore impegno, da quest'anno infatti sotto la supervisione di Maurizio Moretti, si è lavorato tanto sulla tecnica individuale ed i risultati arriveranno nei prossimi anni. L'under 13 per la verità è in finale provinciale domenica prossima a Lucrezia segno che già qualcosa si sta muovendo in positivo.